Scheda Riassuntiva
Indicazioni
Che cos’è e a che cosa serveTUSSEVAL MUCOLITICO contiene il principio attivo bromexina cloridrato che appartiene al gruppo dei medicinali ad azione mucolitica e agisce fluidificando i depositi di muco viscoso nelle vie respiratorie facilitandone così l'eliminazione.
TUSSEVAL MUCOLITICO è usato per trattare le alterazioni delle secrezioni (per esempio presenza di tosse e catarro) nelle malattie respiratorie acute e croniche
negli adulti, adolescenti e bambini a partire dai 2 anni. Si rivolga al medico se non si sente meglio o se si sente peggio dopo un breve periodo di trattamento.
Controindicazioni
Cosa deve sapere prima di prendere il medicinaleNon prenda/dia al suo bambino TUSSEVAL MUCOLITICO - se lei/il suo bambino è allergico alla bromexina o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
- In caso di allattamento (vedere paragrafo 2 “Gravidanza e allattamento”).
- In caso di bambini di età inferiore ai 2 anni.
Avvertenze
Avvertenze e precauzioniSi rivolga al medico o al farmacista prima di prendere/dare al suo bambino TUSSEVAL MUCOLITICO:
- se lei/il suo bambino soffre di una malattia delle vie respiratorie che insorge e peggiora in un periodo di tempo relativamente breve (condizioni respiratorie acute). Consulti il medico se i sintomi non migliorano o peggiorano nel corso della terapia;
- se è in gravidanza (vedere paragrafo 2. “Gravidanza, allattamento e fertilità”);
- se lei/il suo bambino ha/ha avuto lesioni dello stomaco e/o dell'intestino (ulcera gastroduodenale).
Sono stati segnalati casi di reazioni cutanee gravi associate alla somministrazione di bromexina cloridrato. Se manifesta un rash cutaneo (comprese lesioni di membrane mucose come bocca, gola, naso, occhi, genitali), smetta di prendere bromexina cloridrato e si rivolga immediatamente al medico.
Tali reazioni potrebbero essere sintomi di gravi malattie della pelle caratterizzate da desquamazione della pelle e da grave reazione tossica della pelle (sindrome di Stevens- Johnson e Necrolisi Epidermica Tossica).
La maggior parte di queste potrebbero essere dovute a gravi malattie già presenti o all'uso contemporaneo di altri farmaci. Inoltre nella fase iniziale della sindrome di Stevens Johnson o della necrolisi epidermica tossica (NET), potreste avvertire dei sintomi non specifici simili a quelli dell'influenza, come per esempio febbre, brividi, naso che cola (rinite), tosse e mal di gola. A causa di questi sintomi fuorvianti è possibile che intraprenda un trattamento sintomatico con una terapia per la tosse e il raffreddore.
Il trattamento con TUSSEVAL MUCOLITICO sciroppo comporta un aumento della secrezione bronchiale (questo favorisce l'espettorazione). Non usare/dare al bambino per trattamenti protratti. Dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili consultare il medico.
In pazienti con ulcera gastroduodenale se ne consiglia l'uso solo dopo aver consultato il medico.
È opportuno consultare il medico anche nei casi in cui tali disturbi si fossero manifestati in passato.
Bambini Non dia questo medicinale a bambini di età inferiore ai 2 anni (vedere paragrafo “Non usi TUSSEVAL MUCOLITICO”).
I mucolitici possono indurre ostruzione bronchiale nei bambini di età inferiore ai 2 anni. Infatti la capacità di drenaggio del muco bronchiale è limitata in questa fascia di età, a causa delle caratteristiche fisiologiche delle vie respiratorie.
Effetti Indesiderati
Possibili effetti indesideratiCome tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
I seguenti effetti indesiderati possono verificarsi a seguito dell'uso di TUSSEVAL MUCOLITICO:
Non comune (può interessare fino a 1 persona su 100) - nausea, vomito, diarrea e dolore alla parte alta dell'addome;
Raro: può interessare fino a 1 persona su 1.000: - Reazioni di ipersensibilità.
- Eruzione cutanea, orticaria (comparsa di macchie rosse sulla pelle);
Non nota: la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili - Reazioni anafilattiche, tra cui shock anafilattico, angioedema (gonfiore a rapido sviluppo della pelle, dei tessuti sottocutanei, della mucosa e dei tessuti sottomucosi) e prurito.
- Reazioni avverse cutanee gravi (tra cui l'eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson/necrolisi epidermica tossica e pustolosi esantematica acuta generalizzata).
- Restringimento dei bronchi che rende difficoltoso il respiro (broncospasmo).
In tali casi interrompere il trattamento. Questi effetti indesiderati sono generalmente transitori. Quando si presentano è tuttavia opportuno consultare il medico o il farmacista.
Segnalazione degli effetti indesiderati Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo:
https://www.aifa.gov.it/content/segnalazionireazioni-avverse.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.